Approdata nelle maglie del web. Un nuovo blog, piccolo scrigno di sensazioni pensieri emozioni e quant'altro. Non sono costante: questo blog è una sfida con me stessa, con la mia incostanza. Vedremo chi l'avrà vinta.
A questo punto dovrei forse descrivermi. Io non amo descrivermi. Dirò le mie generalità, le solite banalità che funzionano sempre. Ho 17 anni, quasi 18. Abito in una città provinciale, una città tanto bella quanto marcia nel cuore, nella gente che produce. Al momento, ozio. Da settembre studio, faccio l'ultimo anno al mio prestigioso liceo (il più antico della città, come ama ricordare il borioso preside) linguistico. Il mio futuro mi appare nebuloso, diviso tra voglia di fuggire e responsabilità, passioni e ragionevolezza. Amo il manifestarsi dell'arte in tutte le sue forme. E in particolare mi diletto a scrivere e a fare fotografie, con risultati che considero purtroppo mediocri. Questo è all'origine della mia perpetua insoddisfazione per non riuscire ad essere un artista. Probabilmente, anche questi sono pensieri vacui, inutili, comuni. Sono munita di un'autostima estremamente altalenante che dondola tra picchi di snobismo ad abissi di autoannullamento.
Tant'è. Può bastare come presentazione.
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